LE POESIE DI PAOLO
Sogno
(a mia madre)
Riemerge…
Mi tocca il sorriso
e gli occhi
sono neri.
Di un nero lucente
di un nero che è vivo
che è pieno.
Intriso d’amore.
La lampada
illumina tutto.
Quel quadro
è messo lì apposta.
E’ tutto perfetto.
C’è anche il braciere
che timido e fermo
sussurra il suo caldo.
Dolcissima parla
con gli occhi
mia madre.
Con me…
A MIA MADRE
Dalla nebbia
dell’ignoto
solo tu
appari.
Dalla nebbia
dell’ipocrisia
e del falso amore
solo tu…
Tutti li sovrasti.
Gli altri?
Non si scorgono.
NUORO
Terra fertile
e calda.
Avvolgente
come le robuste
e dolci braccia
di mia madre.
Serena e morbida
è la tua presenza,
la tua visione.
Non mi stancherò
mai
di pensare
di essere tuo figlio…
A MIA MADRE
Supino
quieto
felice
nella mente
nel pensiero
nella serenità
di te.
"le quattro stagioni" viste da Paolo
SCOPRIRSI
Ansiosamente
bussi
alle porte del tuo io.
Ti innalzi potente.
Le porte
si schiudono
e scopri
un anfratto
e dopo…
montagne di verde
e mare
e cielo infinito.
E allora
tu vedi
e accarezzi
l’altra parte dell’anima.
EVOLUZIONE
Piccoli
in apparenza
insignificanti momenti
son diventati
con l’andar del tempo
sempre più grandi e pieni.
Son momenti
di profumato
e colorato amore…
RIMPIANTO
Reagire
ad una situazione
tremendamente vera.
Squallore totale
e profondo rimpianto
si rivelano
macroscopicamente
ai miei occhi
che brillano
di una strana
e quasi dimenticata luce.
La luce del pianto.
SOLITUDINE
Brividi di piacere
ti inondano il corpo.
Una chiara sensazione
di pace
ti pervade.
Sembra di essere prossimo
al divino
al puro
al bello.
Una cosa completa
con tutti i contorni.
Ricordare
inconsciamente
poesie
elegie
musiche e canti…
Tutto ciò
adesso
che son solo
con la mia anima.
Paolo visto da Tonino Ruiu
SOTTO LA PIOGGIA
Un uomo nella strada
nera
umida
luminosa.
Un cane randagio
bagnato e triste
sembra chiederti compagnia.
Guardi il cielo
e non lo vedi
bagnato come sei.
Una piccola goccia
ti scende sul viso
e ti inumidisce le labbra.
Ti sembra di piangere
ed è bello.
Sei un uomo
nella strada
nera
umida
luminosa.
CALORE
Ho visto
un cane per strada.
Un cane bagnato
coi baffi imperlati di gocce.
Seduto
guardava la pioggia
e fermo
tremava.
L’ho guardato
chiamato
toccato.
Si è voltato,
al caldo
di questo contatto.
Si è voltato
cercando la mano,
col muso
macchiato di bianco.
Si è voltato
ed è stato
vicino vicino
ad uno che ama la pioggia.
Insieme
abbiamo visto
l’aria
cambiare colore.
A MIO PADRE
Uomo introverso
ricoperto
da una poco curata
barba canuta.
Uomo accigliato
arguto.
Sei come la tua vita.
Enorme.
La tua essenza
mi affascina
e mi sorregge.
"L'infanzia" vista da Paolo
FANTASIA
E’ uno sferragliare
continuo
di immagini e pensieri
che si accavallano
con una velocità esaltante.
E’ un acrobatico
alternarsi
di colori e melodie
che si confondono
nella nebbia limitante
del razionale.
COMPRO TUTTO
Compro tutto.
Compro il brutto.
Compro il niente
il cattivo
l’arricchito
l’imbroglione.
Compro tutto:
il gerarca
l’arrivista
il fascista.
Compro tutto
…poi lo butto!
INNAMORAMENTO
Momento d’estasi.
Cecità.
Potenza magica.
Tormento
sofferenza
gelosia e angoscia.
Innamoramento.
RAPPORTO
Non deve essere
dipendenza asimmetrica.
Ognuno è capace
di dare
e ricevere.
Questo è arricchirsi.
E’ mettersi in discussione.
E’ cambiare.
Questo
è essere
persone vitali.
RISVEGLIO
Avevo dimenticato
il tiepido calore
della lampada.
Quell’acre odore.
Quell’intensa
sensazione tattile.
Avevo dimenticato
il pensare,
la creatività.
Mi sono innamorato
di te
…che tutto questo
hai risvegliato…
CREATIVITA’
(a mio padre)
Creatività
che
vulcanicamente
senti nel tuo intimo.
Voglia di esplodere
nella tua massima
capacità.
Diventa tutto
una melodia,
gelosamente sentita.
Profondamente
tua.
ATTIMI DI VITA
Ho bisogno
di emozioni intense
di momenti puri.
Il senso del brivido
mi affascina.
L’impatto del vento
mi prende.
La vorticosa discesa
è orgasmo.
Ho bisogno
di sensazioni.
Di momenti puri.
IL BACIO
Romantico.
Dolce.
Focoso e appassionato.
Candido.
Tenero.
Forte ed esplosivo.
E’ tua madre.
E’ la tua donna.
E’ l’amico.
E’ linfa vitale
di questo nostro essere.
Vita
Successione
di avvenimenti
che son poi
secondi, minuti
di vita.
Vita mosaico.
Vita composita.
Vita che scorre.
Vita…
Pregna
di genio
e di merda.
IMMAGINARSI NASCENDO
E’ vita.
Inimitabile approccio.
Enorme campo di sensazioni.
Percezione totale di stimoli.
Visione stereoscopica di colori.
E’ vita.
E’ inizio di vita.
DIO
E’ un "uomo"
tacito e rugoso.
La sua pelle
è porosa, spugnosa,
pregna
di dolore e sofferenza.
Ascolti
il suo silenzio.
Avverti la sua solida fermezza.
Potente
è Dio.
IL MIO DIO
Il mio Dio
è il pezzo di pane
mangiato senza schiavitù.
Il mio Dio
è pace
perdono
libertà e giustizia.
Forse ha un altro nome.
Ma è lui
il mio Dio.
VOLO
Volo.
Volo lontano.
Vedo.
Vedo la piccola
casa maestra.
Sento.
Sento l’intenso profumo
di verde nascente.
Amo.
Amo il mio volo.
FERMEZZA
(Sciola)
Solidità
che è fermezza.
Travaglio e sofferenza.
E’ Idea
di assoluta
provata saggezza.
Scolpita, spezzata
intatta e sicura.
Di grandi orizzonti…
2 NOVEMBRE
Scusami madre.
L’estremo formalismo
mi disgusta.
Non vengo a trovarti.
Voglio amarti
libero.
AI BAMBINI
(ai miei nipoti)
L’amore più puro.
E’ vostro.
Tutto ciò che non è falso.
E’ vostro.
Sentire la bellezza del momento.
E’ vostro.
Baciare negli occhi
il cavallino rotto.
E’ vostro.
Vi amo
partecipe
di questa enorme esplosione.
BELLEZZA
Chi trovo
simile a me
è il bambino.
Ingenuo e forte.
Furbo, piccolo e grande.
Romantico e deciso
nel chiedere
il senso delle cose
il logico andare degli "oggetti".
E tutto è dinamico
nuovo, diverso.
E cresci.
Amando.
A MIA MADRE
Ricordo il profumo
che timido ti regalavo.
Ricordo
il tuo dolce accettarlo.
Mi davi due baci…
e uno sul naso.
Rivedo i tuoi occhi.
Vorrebbero piangere.
E tocchi il mio viso,
carezzi le guance
mi dici
"Ti sei ricordato?".
Mi baci la fronte…
NOI
Io
sono due.
Sono anche te.
Anche tu
sei due.
Sei anche me.
Noi
non siamo mai soli.
Ci amiamo.
ROSALBA A CASA
Aspettava
nella casa
quello che vede in me.
Bellezza e romanticismo.
Ha visto
un campaggio logistico
e un campeggio mentale.
Stallo!
in attesa dello scacco.
Giusto…
Attendo con calma
che Rosalba
veda la casa
bella come me.
E’ scacco matto.
Lei sarà felice
Natura
Rami secchi o bruciati.
Color cenere.
E’ una spina nel cuore.
Tutto diventa ibrido.
Era verde
corposa
fresca
con le sue piante materne. La natura.
Arsura.
Siccità.
Fuoco.
Il vento
prima amico
maligno soffia.
Paura. E’ paura.
Non lasciamo che ci portino via
anche l’azzurro.
E’ come voler gli approdi
e non trovar più porti.