Ansia di pace
...anche in un mondo di sordi
io parlerei di pace.
Di una pace
che odora di partecipazione
che non sta a guardare
col cedevole sguardo da cane domato
nella frustrante attesa
di un osso o di una carezza.
Al bando il servilismo!
Il signorsì all'assurdo!
Il darsi agli altri per annullarsi...
baratto dell'anima
elettroencefalogramma piatto
miseria morale
e sterco putrido di sterili pensieri.
Cedo la sedia a dondolo
ai giochi dei bimbi
e a chi ha voglia di invecchiare.
Io occupo lo sgabello più scomodo:
nel rizzarmi non sentirò fatica.
Ed alla pace giungerò lottando
con la mente e col cuore
...affidando
al vento che non muore
un sofferto eco di luce...