Al piccolo Salvatore



Adesso tu sei musica.
Mattino che rinasce.
Acqua di fonte.
Sei brezza che accarezza
i miei sogni di bimbo.
Sei luce
che illumina il cammino.
Sei faro
e sei l’approdo.
Il mio grembo sicuro.
Hai lasciato quaggiù
la tua dolcezza…
La fresca tenerezza
di sguardi e di parole.
L’incanto del tuo abbraccio.
Vivrò per raccontarti.
Le mille cose terse
intessute di bello
- vissute e assaporate -
non conoscono oblio.
Ogni attimo nuovo
arriverà al tuo cielo
e un pezzetto d’azzurro
mi giungerà nel cuore.
Vivrò per raccontarti…
Vivrò per raccontare
una storia d’amore.


(Rosalba)


(Ho cercato di dar voce alla tua voce. Ma solo tu, Salvatore, conosci le parole – inesprimibili - più vere…)

Agosto 2010