A FRANCESCHINO SATTA , POETA

di

ELISA NIVOLA

 

Arguto e amabile,custode

della tua vita nel paese interno

della Sardegna,

onore della piccola città

di cui tenevi i pregi, preservando

dal logorio della modernità

gli angoli austeri :

Santu Predu, le strade

raccolte in un tempo di vita

di autentico sapere. Così

saggio eri tu, "su mastru",

che raccontava viva la memoria

della sua infanzia, fusa con gli affetti

dei "figli di scuola".

Proprio così dicevi: a tanti alunni

vivida comprensione

apprendimento,

sollecitato dalle marachelle

dalle fughe in campagna

dai racconti di vita dei pastori.

Così rigenerata era l’ impronta

del tuo amore sui figli

nel dolore, e l’apertura

ospitale per ogni persona.

Così ti ho conosciuto

forte fibra e radice

di attiva intelligenza

di tenace poesia, nella vecchiaia.

Comente ispadas de sole.

Sardegna, accogli il suo messaggio.