Al Maestro Otello Morandi
Hai lasciato
quaggiù
la tua dolcezza.
La voglia di futuro.
La fresca tenerezza
di un cuore senza età.
Hai lasciato quaggiù
i tuoi colori…
I tuoi abbracci di luce.
Il tuo pegno d’amore per la vita.
Una vita vissuta
assaporata
cullata nelle tele
accarezzata…
Rimane il tuo sorriso…
La tua arsura di fare.
Le note del tuo passo.
L’armonia del tuo dare.
Ci hai regalato il bello
condito di stupore.
Hai seminato tanto
…e per questo non muore
il seme del ricordo
che oggi si riveste
di profumi di viole
di musica e di cielo.
Di incanto.
Di meriggi d’estate
ubriachi di sole…
Rosalba Satta