Che cos'è la guerra?
(Da "Medici di guerra inviati di pace")
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"Visti da noi...attraverso
Vauro"
LUI
di
Marco Garatti
Kabul. Non si uccidono così anche i vitelli? Un colpo secco, in mezzo alla testa e via . Lui non era un vitello. Non è morto subito. E’ arrivato in ospedale e l’ho operato : inutilmente. Era stato ferito con altri tre amici da una mina o da una granata o da un razzo inesploso o solo dio sa da che cosa : uno di loro è morto ancora prima di arrivare, gli altri due malconci con ferite dappertutto. Per me rimarrà sempre "lui": ho avuto solo il tempo di operarlo e la mattina dopo, quando ho iniziato il giro in terapia intensiva, i parenti se lo erano già portato via.
E allora lì, in piedi al letto vuoto, ti senti una merda per il solo fatto di essere un uomo e ti senti addosso tutta la stanchezza di questo mondo.
Ti senti stanco di vedere il sangue, di sentirne l’odore, di sentire la gente che piange, e di vedere gli occhi tristi di Abdul Faiz, il nostro infermiere di sala operatoria che in tutti i bambini feriti vede il suo, morto di mina tre anni fa. E ti guardi attorno e ne vedi tanta di gente stanca. Siamo tutti stanchi, tanto stanchi da non poterne più…
Gino Strada ,visto da noi, sempre attraverso Vauro...